Quando si studiano le civiltà antiche, è facile pensarle come entità astratte, quasi immaginarie, di fantasia. Ne ricordiamo le opere artistiche o le guerre più importanti, ma approfondiamo poco la loro quotidianità, quella delle persone comuni.
Utilizzando però un linguaggio ed un oggetto più vicino al mondo dei bambini, questi riescono meglio a comprendere la storia. Possono imparare più facilmente usi e costumi, ma anche modi di pensare, di vivere, di parlare, ideologie e credenze...